JIN JU pianoforte

 

L. van Beethoven
Variazioni Diabelli Op. 120
33 variazioni su un Valzer di Antonio Diabelli

L. van Beethoven
Sonata per pianoforte No. 23 in fa minore Op. 57 “Appassionata”
Allegro assai
Andante con moto
Allegro ma non troppo – Presto

 

Le “Variazioni su un tema di Diabelli”op.120  composte da Beethoven tra il 1819 e il 1823 sono l’ ultima , monumentale opera che il grande genio di Bonn consegna ai posteri . La genesi di questo Immenso capolavoro é nota : il collega ed editore Antonio Diabelli propose ai più’ conosciuti musicisti dell’epoca un breve brano , un banale valzer da lui composto , come tema da variare ,ciascuno secondo il proprio stile: lo scopo era pubblicare una antologia pianistica il cui ricavato sarebbe andato in beneficenza ; Hummel , Schubert ,il giovanissimo Liszt e molte altre celebrità dell’ epoca , oggi dimenticate , aderirono al progetto . Beethoven,  inizialmente disinteressato alla proposta a causa della insignificanza del valzer , decise di non partecipare al progetto ,ma  tempo dopo  cambiò idea , riprese il tema di Diabelli e scrisse non una, , ma ben trentatré variazioni della durata di un’ora , un capolavoro che trova un paragone solamente nelle “Goldberg”  di J.S.Bach e che lasciò senza parole tutto il mondo musicale, attonito dinanzi ad una tale prova di ispirazione , scienza compositiva , genio assoluto: una pietra miliare della letteratura pianistica , una delle pagine più alte nella storia della musica di tutti i tempi .

 

Biografia

 

JIN JU
Nata a Shanghai da una famiglia di musicisti, inizia lo studio del pianoforte all’età di quattro anni. Ottiene il Diploma e il Master al Conservatorio Centrale di Pechino, quindi riceve il Master all’Accademia Pianistica Internazionale di Imola, il Diploma e la medaglia d’oro in “Professional Performance” del Royal Northern College of Music di Manchester, nonché il Diploma di Merito dell’Accademia Chigiana di Siena.
Premiata in prestigiosi Concorsi Internazionali quali il Cajkovskij di Mosca 2002 (Terzo Premio), il Queen Elisabeth di Bruxelles 2003 (Sesto Premio), si è aggiudicata la vittoria di Competizioni quali China National Piano Competition 1996 (Primo Premio assoluto), UNISA International Piano Competition 2000 (Terzo premio e Premio speciale della Giuria), il Concorso Internazionale Rumeno 1996 (Primo Premio).
Si è esibita in alcune tra le più importanti sale da Concerto, tra cui in Europa le Konzerthaus di Berlino e Vienna, la sala grande del Conservatorio di Mosca, il Palais de Beaux Arts di Bruxelles, la Bridgewater Hall di Manchester U.K.

In Italia è stata ospite delle migliori sale, tra cui il teatro della Pergola e il Teatro del Maggio di Firenze, la Sala Maffeiana di Verona, la sala Verdi di Milano, il Teatro Alighieri di Ravenna ecc.
In Cina si esibisce regolarmente in tutte le principali sale da Concerto e per le maggiori stagioni, ed è stata tra i primi pianisti ad essere invitata a suonare all’interno della Città Proibita.
Ha collaborato ripetutamente in qualità di solista con importanti orchestre in tutto il mondo. Tra esse China National Symphony Orchestra e Macao Symphony, BBC Philarmonic, Belgian National Orchestra, Orchestra Philarmonique de Liege and Wallonia Royal Chamber Orchestra, Russian State Symphony, Oslo Symphony, Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano, Orchestra Haydn di Bolzano, Taiwan Symphony, Auckland Philarmonia Orchestra, South Africa New Philarmonic and Johannesburg Philarmonic, Camerata Strumentale di Prato, e molte altre.

Jin Ju si è specializzata nell’esecuzione su strumenti storici. Nel 2009 ha tenuto un “concerto straordinario” presso la Sala Nervi di Città del Vaticano, davanti a 5000 persone e al Papa Benedetto XVI, concerto trasmesso in mondovisione, presentando nella stessa serata musiche da Bach e Scarlatti a Cajkovskij su sette diversi strumenti d’epoca (dalla fine del secolo XVIII ai nostri giorni).
La sua incisione dello “Yellow River Piano Concerto” con la Macao Symphony Orchestra ha ottenuto una diffusione enorme in tutta la Cina, tanto da venire inserita nella rosa dei primi 10 successi mondiali per la musica classica nel 2008.
Il primo disco inciso in Occidente, uscito per la etichetta FRAME con l’integrale degli Studi di Debussy, è stato accolto con grande entusiasmo da importanti firme sulle riviste specializzate.
Nell’estate 2010 Jin Ju ha firmato un contratto di esclusiva con l’etichetta tedesca MDG, i cui due primi CD sono stati pubblicati nel 2011: il primo, dedicato a Schumann (Fantasia op.17 e Sonata op.11) ha ricevuto entusiastiche recensioni dalla critica internazionale; il secondo, uscito nel dicembre 2011 e dedicato a due grandi Sonate quali l’op.57 di Beethoven e la Sonata D958 di Schubert più le inusuali Variazioni su “La Ricordanza” di Czerny, è stato premiato dalla critica musicale tedesca con l’ECHO Klassic Award 2012 come miglior disco dell’anno nella categoria “XIX Secolo / Piano”.
Nel 2015 il suo CD (Frédéric Chopin – Late Piano Works 1) ha ottenuto “An Honourable Mention” nel GRAND  PRIX du Disque – ottava edizione – assegnato dalla Fryderyc Society in Warsaw.
Nel 2018 è uscito “Chopin – Late Piano Works 2” recensito con cinque stelle dalla critica sulla rivista “MUSICA”.
Per la Rivista “AMADEUS” ha inciso il Concerto per Pianoforte, violino e Quartetto d’archi op. 21di Ernest Chausson, collaborando con Gabriele Pieranunzi e i Philharmonia Chamber Players, disco successivamente ri-edito per l’etichetta “Aulicus”nel 2019.
I suoi concerti sono stati trasmessi dalla Radio e dalla Televisione in tutto il mondo (NPR ”Performance Today” negli USA, “SKY Classica“ in Italia, Canvas in Belgio, BBC in Inghilterra). La Televisione la Radio Nazionale Cinese regolarmente trasmettono suoi concerti e incisioni, e Jin Ju ha ricevuto speciali premi e riconoscimenti dal Ministero della Cultura Cinese. Nel 2008 la Televisione di stato Cinese CCTV ha realizzato un lungo e approfondito documentario interamente dedicato alla sua vita, trasmesso a più riprese sul canale tematico principale della nazione.
Nel 2014 Jin Ju è stata nominata “Foreign Expert” dal Ministero della Cultura Cinese.
Grazie alla sua profonda esperienza maturata sugli strumenti originali d’epoca nel 2014 è stata nominata “Artist in Residence” della prestigiosa Accademia Bartolomeo Cristofori di Firenze.
Nel febbraio 2020 ha tenuto un concerto al Quirinale su invito e alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella .
Jin Ju è stata dal 2014 al 2019 membro di facoltà al Conservatorio Centrale  di Pechino, dove attualmente è Guest Professor .
Dal 2004 è Docente di Pianoforte presso l’Accademia Pianistica Internazionale di Imola e tiene numerose Master Class in Cina, Europa, U.K., USA.
È inoltre molto attiva come membro di Giuria in Concorsi internazionali in Italia e all’estero (Russia, Corea del sud, Inghilterra, Cina, Singapore).

 

 

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