Marzo, 2021
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EVENTO ANNULLATO in ottemperanza al DPCM emanato il 14 gennaio 2021. MUSICA E FILOSOFIA NELL’ERA MODERNA con Augusto Mazzoni relatore Ruggero Ruocco pianoforte Marco Perini violoncello Conferenza-concerto che,
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MUSICA E FILOSOFIA NELL’ERA MODERNA
con Augusto Mazzoni relatore
Ruggero Ruocco pianoforte
Marco Perini violoncello
Conferenza-concerto che, combinando parola e suono, intende illustrare l’intimo rapporto che ha unito musica e filosofia nella cultura moderna.
Augusto Mazzoni, diplomato in Clarinetto e in Composizione (indirizzo sperimentale di musicologia), è laureato in Filosofia e in Lettere. Da tempo si dedica allo studio dei rapporti tra musica e filosofia. In merito ha pubblicato diversi saggi in italiano, inglese e francese, tra cui quattro volumi monografici: “La musica nell’estetica fenomenologica” (Mimesis, Milano 2004), “La musica nell’ermeneutica contemporanea” (Mimesis, Milano 2005), “Il dono delle Muse. Heidegger e la musica” (Il melangolo, Genova 2009), “Il gioco delle forme sonore. Studi su Kant, Hanslick, Nietzsche e Stravinskij” (Mimesis, Milano 2010). Dal 2004 è direttore di “BresciaMusica”.
Ruggero Ruocco si diploma in pianoforte in giovanissima età sotto la guida di Paolo Bordoni, seguendo contemporaneamente studi classici; completa quindi la sua formazione musicale frequentando il corso di composizione presso il Conservatorio di Milano con Alberto Soresina e Giacomo Manzoni; si perfeziona nel frattempo pianisticamente, in Italia con Alberto Mozzati e Marcello Abbado, a Salisburgo presso il Mozarteum e in Ungheria. Dopo diverse affermazioni in concorsi nazionali e internazionali inizia la frequentazione di importanti istituzioni concertistiche in Italia, Europa, Nord e Centro-America fra le quali: Serate Musicali di Milano e Bologna, Bellas Artes di Città del Messico, American Church a Parigi, Università Bocconi, Società Umanitaria e Amici della Scala a Milano, Accademia Filarmonica, Istituzione Universitaria dei Concerti e Gonfalone a Roma, Reggia di Capodimonte a Napoli, Grand Theatre di Nîmes, Teatro Principal di Palma di Maiorca, Società dei Concerti di Brescia, Teatro Regio di Parma, Festival Estivo di Lanciano. Collabora inoltre con numerose orchestre tra cui l’Angelicum di Milano, l’Orchestra Sinfonica di Sanremo, l’Orchestra da Camera di Padova, l’Orchestra da Camera di Mantova, l’Orchestra della radio di Tirana, l’Orchestra da Camera di Lisbona, l’Orchestra da Camera di Città del Messico. Da anni si dedica all’approfondimento della musica di autori italiani. In questo ambito ha inciso un Cd con l’integrale dell’opera pianistica di Petrassi e Dallapiccola e un altro con musiche di Sgambati, sui quali le recensioni della stampa specializzata sono state estremamente positive sia in Italia che all’estero. Uscirà fra breve un nuovo Cd incentrato su Martucci. Pratica un’attività cameristica nutrita e versatile, spaziando dal duo (in svariate combinazioni) al quintetto per pianoforte e archi. Da segnalare, in particolare, la collaborazione con il pianista Sergio Marengoni e la partecipazione al Quintetto Orpheus. Dal 1975 è titolare di cattedra di pianoforte principale presso il Conservatorio di Brescia; è autore, in collaborazione con Emilio Ghezzi, di un Metodo per pianoforte edito dalla Carisch di Milano.
Marco Perini, musicista d’eccezione, si è avvicinato al violoncello all’età di sette anni, dimostrando da subito una natura di rara sensibilità e versatilità, doti che lo hanno portato a distinguersi sin dall’infanzia nel mondo musicale italiano. Diplomato a Brescia, formatosi in seguito ai corsi dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma con Giuseppe Selmi è stato tra i fondatori dell’orchestra “Arturo Toscanini” di Parma di cui è stato primo violoncello solista, ruolo ricoperto anche nei complessi: Accademia “I Filarmonici”, i “Virtuosi Italiani”, i “Cameristi Lombardi”, “Ensamble Garbarino” e “Sestetto Italiano”, “I Solisti di Cremona”, ensamble di rinomanza internazionale, ottenendo consensi di pubblico e di critica in tutto il mondo.
Ha registrato per radio e televisioni italiane ed estere, effettuando inoltre incisioni discografiche per la casa parigina Verany, per la Mediterraneo e la Discantica.
E’ stato membro per quindici anni del Nuovo Klaviertrio, complesso con il quale ha tenuto centinaia di concerti in prestigiose sale di tutto il mondo (Salisburgo, Pietroburgo, Mosca, New York, Lipsia, Berlino, Parigi, Londra, Varsavia, Praga…). Successivamente allo scioglimento del gruppo, è seguito il suo impegno con il Trio Faurè
con il quale svolge tuttora un’importante attività concertistica. E’ stato titolare della cattedra di violoncello presso l’Istituto Musicale Pareggiato “A. Peri” di Reggio Emilia e presso la Civica Scuola di Musica di Cremona.
Tiene corsi di perfezionamento presso l’Accademia “Tadini” di Lovere. È molto ricercato come insegnante per la sua capacità di relazionarsi con l’ allievo trasmettendogli quella forza vitale che è amore e dedizione verso la musica, sia per ciò che concerne la parte tecnica che per quanto riguarda l’ estetica e la capacità di trasmettere emozioni. Suona un violoncello Davide Teckler del XVIII sec.
INCONTRI Slow Sound
per riscoprire la bellezza e l’emozione del suono
ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
La prenotazione, fino ad esaurimento posti, può essere effettuata presso la biglietteria del Teatro, tramite Call Center Geticket (848.002.008), oppure online.
nella foto Ruggero Ruocco
Organizzatore
Teatro Ristori
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