Steve Turre & Marco Marzola “Trio”
Steve Turre & Marco Marzola “Trio”: note al programma
Venerdì 28 ottobre 2022, h 20:00
Steve Turre, uno dei più importanti innovatori del jazz al mondo, sul palcoscenico del Teatro Ristori insieme al Marco Marzola “Trio”: Marco Marzola, al contrabbasso e basso elettrico, Xavier Davis al piano e Orion Turre alla batteria.
Un programma che comprende alcune composizioni del suo ultimo disco “Generations”, registrato in piena pandemia negli Stati Uniti, e che riunisce diverse generazioni di musicisti, tra cui suo figlio Orion.
Uno dei più importanti innovatori del jazz al mondo, ha costantemente vinto i sondaggi dei lettori e dei critici in JazzTimes, Downbeat e Jazziz per il miglior trombone e per il miglior strumentista vario (conchiglie). Turre è nato da genitori messicano-americani ed è cresciuto nell’area della baia di San Francisco dove ha assorbito quotidianamente dosi di mariachi, blues e jazz. Mentre frequentava la Sacramento State University, si unì alla band di salsa Escovedo Brothers, che iniziò il suo coinvolgimento lungo la carriera con quel genere.
Nel 1972 la carriera di Steve Turre prese slancio quando Ray Charles lo assunse per andare in tournée. Un anno dopo il mentore di Turre, Woody Shaw, lo portò nei Jazz Messengers di Art Blakey. Dopo il suo incarico con Blakey, Turre ha continuato a lavorare con un elenco diversificato di musicisti del mondo jazz, latino e pop, tra cui Dizzy Gillespie, Woody Shaw, McCoy Tyner, J.J. Johnson, Herbie Hancock, Lester Bowie, Tito Puente, Mongo Santamaria, Van Morrison,
Pharoah Sanders, Horace Silver, Max Roach e Rahsaan Roland Kirk. Quest’ultimo ha introdotto il suono dell conchiglia come strumento. Subito dopo, mentre era in tournée a Città del Messico con Woody Shaw, i parenti di Turre lo informarono che i suoi antenati suonavano allo stesso modo le conchiglie. Da allora, Turre ha incorporato le conchiglie nel suo stile musicale diversificato.
Steve Turre si evolve continuamente come musicista e arrangiatore. Ha una forte padronanza di tutti i generi musicali e quando si tratta del suo marchio distinto di jazz, tiene sempre un piede nel passato e uno nel futuro.
È un pianista jazz americano, compositore, arrangiatore, produttore ed educatore musicale che guida il Xavier Davis Trio. Oltre ad esibirsi con la Christian McBride Big Band e altri gruppi come side man. Nel 2014 è stato nominato professore associato di pianoforte jazz presso la Michigan State University. In precedenza ha insegnato per sei anni al programma Juilliard Jazz presso la Juilliard School. Si è esibito indue album vincitori di Grammy The Good Feeling e Bringin’ It con Christian McBride Big Band. Davis è stato il direttore musicale del Boys Choir of Harlem per la stagione 1999-2000. È apparso nella serie televisiva Cosby come pianista.
Mentre si esibiva con il suo ensemble universitario alla convention dell’International Association of Jazz Educators del 1994 a Boston, la cantante Betty Carter ha assistito alla sua esibizione e lo ha portato a New York per lavorare con il suo trio. Davis riconosce l’ex presidente della facoltà di Juilliard Jazz e il batterista Carl Allen, James Williams e Billy Hart come mentori.
Davis ha registrato e suonato per: Betty Carter, Freddie Hubbard, Tom Harrell, Christian McBride, Regina Carter, Stefon Harris, Abbey Lincoln, Wynton Marsalis, Don Byron, Nat Adderley, Nicholas Payton, Jon Faddis, Jimmy Greene, Steve Turre, Al Foster, Jeremy Pelt, Dion Parson, Ron Blake….
Musicista jazz e bandleader (contrabbasso e basso elettrico) con sede a Londra.
Continua la collaborazione con musicisti della scena jazz internazionale di tutta Europa in festival jazz e jazz club.
La sua formazione artistica inizia presso il conservatorio di Ferrara (Italia). Catturato dal jazz si trasferisce a New York nel 1982 dove studia con Barry Harris e Buster Williams. Oltre al suo lavoro come sideman, ha avviato diversi progetti come band leader con ospiti di fama internazionale come Ed Cherry, Steve Turre, Sherman Irby, Camille Thurman, Darrell Green, Dion Parson.
A testimonianza di queste collaborazioni, sono ora disponibili on line alcuni Album. Ha condiviso il palco e registrato con i musicisti più rappresentativi della scena jazz internazionale in giro per l’Europa e gli Stati Uniti come: Jimmy Owens, Paul Jeffrey, Craig Handy, Jimmy Lovelace, Tommy Tarantine, Harold Land, George Cables, Steve Turre, Tommy Campbell, Betty Carter, John Hics, Tony Scott, Bruce Forman, Jimmy Cobb, Dion Parson, John Clark, Sherman Irby, Chuck McPherson, James Zollar, Darrell Green, Jesse Davis, Akua Dixon, James Hurt, Ed Cherry, Stacy Dillard, Bruce Williams, Jerome Jennings, Art Hirahara, Camille Thurman, Giulio Capiozzo, Flavio Boltro, Stefano Bollani, Fabrizio Bosso, Christian Brewer…
Nato da musicisti leggendari, Orion è stato circondato dalla musica per tutta la vita. Sua madre, Akua Dixon, è un violoncellista, compositore e arrangiatore che ha lavorato con musicisti iconici come Duke Ellington, Max Roach, Aretha Franklin, James Brown, così come visionari hip hop come Lauren Hill e Busta Rhymes. Suo padre, Steve Turre, un pluripremiato trombonista, ha suonato nella band Saturday Night Live per oltre 30 anni. Innovatore a pieno titolo che ha originato il genere jazz di conchiglie, Steve ha lavorato con artisti del calibro di Ray Charles, Woody Shaw, Tito Puente, Rahsaan Roland Kirk e molti altri. Orion batterista internazionale, si è esibito nei più importanti jazz club e festival negli Stati Uniti, oltre ad aver girato i Paesi Bassi, la Russia e i Caraibi. Lavorando principalmente come batterista jazz nell’area di New York, Orion ha condiviso il palco con incomparabili grandi del jazz come Ed Cherry, Buster Williams, James Carter, Russell Malone, Bruce Williams, Gerald Cannon, TK Blue, Christian Scott aTunde Ajuah, Corcoran Holt, Akua Dixon, Steve Turre. Oltre a lavorare nei migliori jazz club della città e a dirigere la propria band, Orion si esibisce anche come parte dei Rhapsody, una jazz band di primo piano per gli eventi privati più esclusivi.
I musicisti
Trombone/Shells
Steve Turre
Piano
Xavier Davis
Bass
Marco Marzola
Drums
Orion Turre
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