Nicola Benetti, “Europa Vagante”
Ti preghiamo di limitare l’uso del cellulare ai momenti che precedono e seguono lo spettacolo o durante eventuali pause.
Grazie per la collaborazione.
Te ne saranno grati gli artisti e i tuoi vicini di posto 🙂
Europa Vagante: note al programma
14 marzo 2025, h 20:30
Ai nostri occhi, potrebbe risultare sorprendente come, in un’epoca in cui viaggiare non era certo facile come ai giorni nostri, siano convissuti grandi compositori che non solo godettero (chi più, chi meno) di grande fama in Europa, tanto in vita quanto dopo la morte, ma addirittura ebbero la possibilità di conoscersi di persona.
Tre grandi nomi: Bach, Telemann, Händel; accomunati non solo da un’imponente personalità musicale, bensì da un legame personale che, forse, rende ancor più interessante ascoltarne l’opera.
Un legame non personale ma artistico ci porta in Italia, con un quarto compositore: Antonio Vivaldi. Mai ci fu un incontro di persona tra Johann Sebastian Bach e Antonio Vivaldi, eppure possiamo dire con certezza che Bach sia stato estasiato e ispirato dalla musica del “Prete Rosso” (e di altri importanti compositori italiani), forti dell’importante testimonianza delle trascrizioni bachiane di numerosi Concerti di matrice italiana, quali sono il “Concerto in Re Minore” (in un adattamento al clavicembalo di Nicola Benetti della trascrizione per organo già effettuata da Bach) e il “Concerto in Re Maggiore”.
Precede queste due trascrizioni un concerto per clavicembalo di Bach ispirato, come da titolo, al Concerto italiano (Concerto nach Italiänischen Gusto).
Amico di J.S. Bach e padrino del figlio Carl Philipp Emanuel fu Georg Philipp Telemann.
Influenzato, nei primi anni di carriera musicale, primariamente dallo stile italiano e da quello tedesco, a partire dagli anni 1737/1738, dopo un soggiorno a Parigi in cui ascoltò “Castor et Pollux” di Jean Philippe Rameau, cominciò a incorporare lo stile francese all’interno delle sue composizioni. Risale infatti a questo periodo la pubblicazione delle sei “Ouverturen fürs Clavier” e delle “Fugues légères”. La grande personalità musicale di Telemann non può che affiorare anche in queste composizioni, risultato di un processo di assimilazione stilistica non dissimile da quello atto da J.S. Bach e da G.F. Händel.
È difficile datare esattamente la composizione del primo volume di “Suites de pieces pour le clavecin”, nel quale Händel raccoglie otto Suites per clavicembalo, pubblicate per la prima volta nel 1720. Quasi ciascuna Suite di Handel è costituita da una non convenzionale disposizione delle danze, tanto che spesso alcuni movimenti non sono danze in primo luogo. Nella Suite Seconda il primo “Adagio” è una splendida aria per solista e basso continuo, l’”Allegro” è un gioco clavicembalistico quasi improvvisativo, il secondo “Adagio” è un recitativo arioso che precede l’ultimo “Allegro”: una Fuga, con lo sguardo e l’orecchio rivolto alla musica dei maestri antichi, tanto ammirati anche da Bach, a dare continuità all’infinito percorso di apprendimento e insegnamento.
Nicola Benetti
Vincitore nel 2023 del Primo Premio al XX Concorso internazionale di clavicembalo “Paola Bernardi” di Bologna, e nel 2022 del secondo premio (ex-aequo) al XVIII Concorso internazionale di clavicembalo “Gianni Gambi” di Pesaro.
Nato a Verona nel 1997, ha intrapreso i primissimi passi nel mondo della musica da autodidatta. Dall’età di 9 anni inizia lo studio del pianoforte e della batteria presso la Scuola Civica “B. Maderna” di Verona. In seguito alla maturità di Liceo Musicale, prosegue gli studi iscrivendosi alla classe di Clavicembalo e tastiere storiche del Conservatorio “E. F. Dall’Abaco” di Verona, con il M° Marco Vincenzi, presso il quale ottiene il diploma di Triennio nel 2020 e di Biennio nel 2022, con Lode e Menzione d’onore. Durante il percorso di Triennio e Biennio, ha regolarmente svolto il ruolo di accompagnatore al clavicembalo come studente collaboratore; ha partecipato inoltre a diverse masterclass e produzioni del Conservatorio di Verona, con Xavier Artigas, Edoardo Bellotti, Sara Mingardo, Alessandro Quarta, e come clavicembalista accompagnatore per le masterclass di Urbino Musica Antica 2021.
Nel 2021 è stato selezionato come allievo meritevole della borsa di studio “M° Damiano Rossi” di Mantova, e la borsa di studio Cariverona per la partecipazione alla masterclass Alte vie barocche in Val di Zoldo del M° Andrea Marcon. È stato inoltre selezionato per la partecipazione alla masterclass dell’Europäisches Hanse-Ensemble, a Lubecca.
Nel 2022, con l’ensemble Le Canterine, ottienere la partecipazione alla Residenza Monteverdifestival di Cremona.
Ha all’attivo molti concerti, come solista all’organo e come clavicembalista delle orchestre da camera I Virtuosi Italiani e L’Appassionata, esibendosi regolarmente presso la Sala Maffeiana, il Teatro Filarmonico e il Teatro Ristori di Verona, nonché al Teatro dal Verme e la Sala Verdi di Milano, le Sale Apollinee del Gran Teatro La Fenice di Venezia, la Salle Poirel di Nancy (FR), a Mendrisio (CH).
Polistrumentista e appassionato di musica di matrice popolare, svolge un’intensa attività anche come membro di Ensemble Terra Mater, che si occupa dello studio e della divulgazione del repertorio tradizionale mediterraneo.
Programma
Johann Sebastian Bach (1685 – 1750)
Concerto nach Italiänischen Gusto
BWV 971
Concerto in Re Minore
adattamento da BWV 596, trascrizione da Vivaldi, Concerto op.3 n.11 RV 565
Concerto in Re Maggiore
BWV 972, trascrizione da Vivaldi, Concerto op.3 n.9 RV 230
Georg Philipp Telemann (1681 – 1767)
Ouverture IV
TWV 32:8, da VI Ouverturen fürs Clavier
Fuga Seconda
TWV 30:22, da Fugues Legeres a Clavessin Seul
Georg Friedrich Händel (1685 – 1759)
Suite Seconda
HWV 427, da Suites de pieces pour le clavecin, Premier Volume
Sai che è attivo il canale broadcast del Teatro Ristori?
Cos’è un canale broadcast su Whatsapp?
Diversamente dalla chat di gruppo in cui i messaggi vengono condivisi da più utenti, il broadcast arriva nella singola chat di una persona.
Questo significa che il tuo numero resterà anonimo e che non riceverai centinaia di messaggi ma una sola comunicazione a settimana esclusivamente da parte del Teatro Ristori!
Aiutaci a migliorare
Compilando questo modulo potrai aiutarci a migliorare i nostri servizi, permettendoci di offrirti un’esperienza sempre più piacevole nel nostro teatro. Condividi con noi le tue opinioni e torna a trovarci!
Il questionario è totalmente anonimo. Al suo interno troverai alcune domande sulla tua età o la tua provenienza che ci servono per conoscere meglio il nostro pubblico. Non sei obbligato a rispondere ma ci farebbe molto piacere se lo facessi. Impiegherai 2 minuti per compilarlo tutto.
Scopri gli altri concerti del Ristori Baroque Festival
Ricevi gli aggiornamenti e le promozioni
del Teatro Ristori