Tesori del Barocco Veneziano – I Virtuosi Italiani

Il programma racchiude il desiderio di poter esplorare le potenzialità espressive dell’oboe nell’Italia del primo Settecento, periodo in cui compositori come Telemann, Vivaldi, Bach, Haendel e Scarlatti stavano conquistando il mondo della musica.

E Venezia è sicuramente la città considerata la capitale della musica barocca o quantomeno la città di grandi compositori come Vivaldi, Albinoni, Marcello che hanno composto famosi concerti per oboe.

Ma vi sono altri compositori meno conosciuti, veneziani e no, (Bigaglia, Elmi, Ristori, Platti) che nello stesso periodo hanno composto concerti per oboe che meritano sicuramente una giusta attenzione e considerazione.

Diogenio Bigaglia (1676 - 1745) è anche quella oggi meno conosciuto. Se i fratelli Marcello erano nobili dilettanti veneziani, Bigaglia era invece un prete che trascorse tutta la sua età adulta nel monastero benedettino di San Giorgio Maggiore (attuale Giogio Cini) dove divenne priore nel 1713. Bigaglia fu un prolifico compositore non solo di musica sacra, ma anche di musica profana. Il concerto per oboe, conservato nel castello di Herdringen in Germania, presenta forme impeccabilmente vivaldiane; il suo linguaggio musicale largamente diatonico e leggermente sobrio deve qualcosa ad Albinoni. Il primo movimento ha un piglio comico sicuramente intenzionale -con ripetuti richiami del cucù-e la stessa spensieratezza caratterizza il finale a mò di giga. In contrasto, il languido movimento lento in sol minore che è strumentato per oboe e basso continuo.

Alberto Ristori (1692-1753) si ritiene sia nato a Bologna e sulla gioventù e degli anni di studio si conosce poco. Figlio di una compagnia itinerante di attori italiani ingaggiata dalla corte di Sassonia; il suo primo lavoro documentato è l’opera Orlando Furioso che fu rappresentata nel 1713 al Teatro Sant’Angelo di Venezia anche se fu operante attraverso tutto il periodo d’oro della musica della corte di Dresda. La sua personalità era profondamente legata alla cultura musicale della città anche se egli non diede mai un influsso alla musica del tempo a livello europeo. Fu un abile clavicembalista ed organista nonché notevole compositore come testimoniato dal concerto per oboe. Gran parte dei manoscritti sono andati distrutti durante il bombardamento di Dresda da parte degli alleati nel 1945.

Tra i musicisti veneziani cresciuti all’ombra di Vivaldi c’era Giovanni Benedetto Platti (1697-1763) il cui strumento principale era l’oboe, benché potesse anche rendersi utile come clavicembalista, violinista e tenore. Nel 1722 fu ingaggiato alla corte del principe-arcivescovo di Bamberg-Wurzburg dove finì i suoi giorni. Un solo concerto per oboe sopravvive in autografo nella biblioteca dei conti Schoenborn a Wiesentheid, in Bassa Franconia. Sin dall’inizio è evidente la forte impronta vivaldiana di questo concerto, stilistica non meno che strutturale

La musica di Platti è ricca di passione e gusto, con un’armonia e modulazioni ingegnose e materiale tematico incisivo. La sua scrittura è più ampia di quella di Vivaldi, tendendo verso le più ampie proporzioni di un concerto d’epoca

Alessandro Marcello (1673 – 1747) proveniva dalla più alta classe nobiliare veneziana. Studiò a Padova e ricevette l'istruzione musicale dal padre,musicista dilettante di buon livello, tra i protagonisti della vita musicale della Serenissima. I concerti di Marcello inclusi nella raccolta La Cetra "si distinguono per le loro parti solistiche, per la loro concisione e per il loro ampio uso del contrappunto entro uno stile simile a quello di Vivaldi". La sua opera più famosa è forse il Concerto in Re minore per oboe, archi e basso continuo, tanto che Johann Sebastian Bach ne fece una trascrizione per clavicembalo (BWV 974). Il secondo movimento di tale concerto, l'Adagio, è stato utilizzato nella colonna sonora di molti film, per il tono toccante e malinconico: in particolare, Anonimo veneziano (1970) gli diede un'enorme notorietà.

Info Spettacolo

giovedì, 23 Gennaio 2025 H 20:30
Spazio S. Pietro in Monastero

Programma evento

Antonio VIVALDI
Concerto di Parigi n.5 per archi e basso continuo in do magg. RV 114

Diogenio BIGAGLIA
Concerto en si bemolle magg. per oboe ed archi

Tomaso ALBINONI
Sinfonia in sol min. per archi e basso continuo Si 7

Giovanni Alberto RISTORI
Concerto in mi magg. per oboe ed archi

Giovanni Benedetto PLATTI
Concerto in sol min. per oboe ed archi

Alessandro MARCELLO
Concerto in re min. SF 935 op. 1 per oboe ed archi

Artisti e Compagnia

Gianfranco Bortolato oboe
I VIRTUOSI ITALIANI

GIANFRANCO BORTOLATO oboe

Oboe solista dell’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma dal 1998 ha ricoperto lo stesso ruolo in numerose orchestre italiane (Teatro alla Scala,Teatro Carlo Felice di Genova,Teatro Regio di Torino,I Pomeriggi Musicali di Milano, Orchestra Sinfonica di Sanremo).

Nato a Venezia nel 1964, ha iniziato lo studio dell’oboe presso il Conservatorio “B.Marcello” della sua città, conseguendo il massimo dei voti e la lode sotto la guida del M° B.Baldan. Ha proseguito i suoi studi presso la Scuola di Musica di Fiesole sotto la guida del M° P. Borgonovo.

Ha suonato in prestigiosi festival internazionali ( Festival Italiana 86 di Buenos Aires, Festival di Versailles, Festival Italy in Houston, Rossini Opera Festival, Alpen Gala di Gstaad(CH), Festival Berio di Milano,Festival Cervantino, Festival di Villahermosa etc). Nel 1992 ha conseguito il Konzertdiplom in Oboe presso la Musik Akademie der Stadt Basel(CH).Nel 1994/95 si è perfezionato presso la Hochschule fur Musik di Freiburg(Germania) con il M°H.Elhorst.

Ha eseguito in prima assoluta italiana il Trittico di A.Dorati per oboe, oboe d’amore, corno inglese ed archi essendo oggetto di studio di una tesi di laurea presso la Indiana University. Nel 1995 ha ottenuto il 2°Premio(primo non assegnato) al Concorso Nazionale per Oboe di Venezia. Dal 1995 al 1998 è stato primo Oboe dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano. Ha eseguito Sequenza VII e Chemin IV di L.Berio al Festival Milano Musica riscuotendo notevole successo di pubblico e di critica.

Ha inciso per Erato, Nuova Era, Tactus, Rivoalto, Frequenz etc. Ha fatto parte del Quintetto a Fiati AVANT-GARDE con il quale è risultato finalista alla 46esima edizione del Concorso Internazionale ARD di Monaco di Baviera. La rivista CD CLASSICA ha giudicato il Cd della musica da camera di Ponchielli tra i più apprezzati del 1997, parlando di ” un’esecuzione che rivela tutta la piacevolezza di approcci divertiti e divertenti, sempre disinvolti e sorretti da una solida professionalità”.

Del cd “Parigi o cara” le critiche hanno parlato di ”disco piacevolissimo che conquista durante l’ascolto.. interpreti bravissimi e sensibilissimi ...di musiche suonate con amore...”

Nel 2001 è stato invitato come giurato(primo italiano)al Concorso Internazionale Gillet/Fox negli Usa.Ha tenuto numerosi concerti in tutto il mondo suonando in prestigiose sale , tra cui il Teatro alla Scala,Teatro Coliseo di Buenos Aires,Teatro Roldan La Havana, City Recital Hall di Sydney, Bunka Kaikan di Tokyo, Carnegie Hall di New York ,Lisinski Hall di Zagabria etc.

Ha suonato come solista in Messico (Orquesta Filarmonica di Queretaro, Sinfonica di Aguascalientes, Sinfonica di Xalapa, Sinfonica de Mexico, Filarmonica de Puebla,Camerata de Coahuila OSUANL de Monterrey etc), Guatemala (Sinfonica di Guatemala), Cuba (Orquesta Sinfonica Nacional), Argentina (Sinfonica de Cordoba, de Tucuman, de Mendoza, de San Juan, de Salta), Croazia (Filarmonica di Zagabria), Armenia (Philarmonic Orchestra ,National Chamber Orchestra), etc

Suona uno strumento Yamaha mod 831.

Info e Biglietteria

BIGLIETTERIA I VIRTUOSI ITALIANI
Verona, Piazzetta Ottolini n. 9
Lunedì, Martedì e Mercoledì dalle 15.30 alle 18.00
Giovedì dalle 10.30 alle 13.00

oppure su prenotazione:
Mobile, WhatsApp, Telegram
+39 392 7178741  / +39 045 8006411
[email protected] 
presso il Teatro Ristori o San Pietro in Monastero a partire da un’ora prima del concerto

giovedì, 23 Gennaio 2025 H 20:30giovedì, 23 Gennaio 2025 H 20:30giovedì, 23 Gennaio 2025 H 20:30

Prossimi Eventi

Tutto
Danza
Per le Famiglie
Jazz
domenica
19
Gen 2025
H 17:00
Ma che musica! – Un americano a Parigi
venerdì
31
Gen 2025
H 20:30
Tango Rouge Company & Tango Spleen Orchestra, “Vuelvo al Sur”
venerdì
07
Feb 2025
H 20:30
Francesca Tandoi
mercoledì
12
Feb 2025
H 20:30
MSPDC – Enzo Gragnaniello, “Neapolis Mantra 2.0”

Acquista l’Abbonamento

Biglietteria del Teatro

Via Teatro Ristori, 7
37122 Verona VR
+39 045 693 0001
[email protected]
Mercoledì, giovedì e venerdì dalle 16.30 alle 19.30

BoxOffice

Via Pallone, 16
37121 Verona VR
+39 045 8011154
Dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.00
Sabato dalle 9.30 alle 12.30

Per le Aziende

Affitta il Teatro Ristori per i tuoi eventi
Diventa Sponsor e assicurati una poltrona per ogni spettacolo

Ricevi gli aggiornamenti e le promozioni
del Teatro Ristori

  • Stagioni
  • Per Aziende
  • Box Office
  • X