EDUCATIONAL: Musica antica in collaborazione con il Conservatorio di Verona
Info Spettacolo
Programma evento
Giacomo Carissimi
Jonas (Historia Jonae)
Oratorio per soli, doppio coro e strumenti
Teatro immaginato
“Io non vi saprei lodare abbastanza questa musica recitativa, bisogna averla ascoltata sul posto per averne una vera idea”; ciò è quanto scrive il gambista André Maugars, inviato a Roma dal cardinale Richelieu nel 1639. Di che parla Maugars, di che musica, di che luogo? Il luogo è l’Oratorio del Ss.mo Crocifisso e la musica di cui parla è, appunto, la musica che ogni Quaresima vi si eseguiva.
Nell’oratorio si narravano storie in musica, nel genere dell’opera, ma in forma di concerto, appunto, di “oratorio”. La specialità dell’oratorio romano del Seicento in particolare è esattamente il modo cinematografico mediante il quale i compositori narravano le vicende dell’Antico e del Nuovo Testamento. Primo fra tutti, ed insuperabile nel ritmo drammaturgico è Giacomo Carissimi. Le vicende di Giona che fugge in nave nella tempesta, o della figlia di Jephte vittima di un voto orribile, come tutte le sue altre opere oratoriali, sono pagine immortali di vero e proprio teatro di narrazione musicale, coinvolgente, affascinante, sorprendente. L’Oratorio Giona, dedicato alla vicenda del profeta biblico, venne composto intorno la 1650. Resta sconosciuto l’autore del testo, derivante per la maggior parte dalla Vulgata.
La storia
Il Signore ordina a Giona di andare a predicare a Ninive; il profeta vuole sottrarsi a questo compito e s’imbarca su una nave diretta a Tarsis. Si scatena una violenta tempesta e mentre rischiano di affondare Giona rivela ai marinai che è lui la causa dell’ira divina avendo disobbedito all’ordine del Signore. Gettato in mare Giona viene inghiottito da un grande pesce rimando nel suo ventre per tre giorni e tre notti durante i quali prega il Signore e implora la sua misericordia. Su comando divino Giona si salva e può ottemperare alla sua missione.
Oltre alla presentazione, si potrebbe proiettare sullo schermo, in base alla disponibilità dei mezzi in teatro, il testo con la traduzione oppure un piccolo riassunto delle sezioni con qualche immagine o dipinto.
Insieme all’Oratorio di Carissimi verranno eseguiti altri brani tratti dal repertorio barocco con il medesimo organico.
Artisti e Compagnia
In collaborazione con il Conservatorio di Verona
Info e Biglietteria
Per scaricare il modulo di prenotazione clicca qui