Da Venezia a Shanghai – I Virtuosi Italiani
Info Spettacolo
Programma evento
A. Vivaldi
Sinfonia Avanti l’Opera da “L’OLIMPIADE”, RV 725
A. Vivaldi
Concerto per violino e violoncello in si bemolle maggiore RV
G. Rossini / E. Sollima
Un larme per violoncello e orchestra d’archi
O. Respighi
Antiche Arie e Danze Suite n. 3 per orchestra d’archi
O. Respighi
Adagio con variazioni (arr. per cello)
M. Legrand musica da Yentl per violino e orchestra d’archi
A. Piazzola
“Concierto para quintet” arrangiamento per violino e orchestra d’archi
A. Ginastera / E. Bosso
Toccata per violino e violoncello e orchestra d’archi
Artisti e Compagnia
Michael Guttman violino
Jing Zhao violoncello
I VIRTUOSI ITALIANI
MICHAEL GUTTMAN violino
È un violinista, direttore d’orchestra e direttore artistico di festival di musica attraverso il mondo, inclusi Pietrasanta in Concerto, Crans Montana Classics, Le Printemps du Violon a Parigi, e Made in Polin a Varsavia. È anche direttore musicale della Napa Valley Symphony e del Belgian Chamber Orchestra. Ha vinto, nel 2014, il prestigioso Premio « Scopus » dell’Università Ebraica di Gerusalemme per la sua carriera musicale, ed à stato nominato per un Grammy Award per il suo album dedicato a Hindemith, inciso con la Philharmonia Orchestra. Guttman è il violinista più giovane mai ammesso al Conservatoire Royal di Bruxelles, cosa che avvenne quando aveva solo 10 anni. Il suo debutto a 14 anni, con Jean Pierre Rampal, gli consente di incontrare il suo futuro mentore, Isaac Stern, che gli suggerisce di proseguire gli studi alla Juilliard School di New York, dove si perfeziona con Dorothy Delay e il Quartetto Juilliard. Ha studiato con il leggendario violinista russo Boris Goldstein, in omaggio al quale ha organizzato, insieme al Maestro stesso e a Zakhar Bron, un concorso di violino a Berna, in Svizzera nel 2014. In qualità di principale violinista belga, è stato scelto per rappresentare il suo paese all’Esposizione Universale di Siviglia, nel 1992. Concerti al Lincoln Center, alla Barbican Hall, al Palais des Beaux Arts di Bruxelles, alla Salle Pleyel a Parigi e in Asia sono stati seguiti da inviti a festival prestigiosi, quali il Progetto Martha Argerich, il Festival delle Fiandre, il festival di Jurij Bashmet a Elba, le Folles Journées di Nantes e di Tokyo, e il Festival Menuhin di Gstaad. Ha partecipato alla prima esecuzione assoluta del doppio concerto per violino e violoncello di Philip Glass con la Dallas Symphony Orchestra negli Stati Uniti e in Asia, con la Filarmonica di Hong Kong, diretto in entrambe le circostanze dal grande maestro olandese Jaap Van Zweden. Ha partecipato a tournée con, tra gli altri, Martha Argerich, Nestor Marconi, Nigel Kennedy, Boris Berezovskij e Vadim Repin. Dopo aver collaborato con compositori e direttori come Lukas Foss e Noam Sheriff, ha sviluppato una carriera di direttore d’orchestra, che lo ha portato, nel 2017, a esibirsi nelle più prestigiose sale da concerto della Spagna con il leggendario pianista Ivo Pogorelich. Il suo incontro con Astor Piazzolla lo spinge a esplorare i diversi stili di tango, e nel 2017 compone il primo concerto doppio per violino e bandoneon con l’Orchestra da Camera Orpheus e Juan Pablo Jofre, famoso suonatore argentino di bandoneon.
JING ZHAO violoncello
Per la sua innata musicalità e virtuosismo, Jing Zhao è considerata una degli artisti più promettenti in carriera a livello internazionale. Principale violoncellista cinese della sua generazione, Jing Zhao ha vinto il primo premio del prestigioso concorso internazionale della Federazione delle Radiotelevisioni Tedesche nel 2005 e ha successivamente ricevuto il premio “Exxon Mobil Music” 2009 in Giappone. Jing Zhao si è esibita con noti direttori d’orchestra come Seiji Ozawa, Lorin Mazel, Ricardo Muti, An-dris Nelsons, Myung-whun Chung, Muhai Chang, Michael Pletnëv, Yury Bashmet, Kenichiro Kobayashi, Jean Fournet ed Eliahu Inbal. Si è esibita con orchestre quali l’Orchestra Sinfonica del Servizio Pubblico Radiotelevisivo del Giappo-ne, la Nuova Filarmonica del Giappone, la Sinfonica di Pechino, l’Orchestra Sinfonica della Radio Ba-varese, l’Orchestra da Camera di Monaco di Baviera, l’Orchestra Sinfonica di Berlino, la Filarmonica di Hong Kong, la Filarmonica del Servizio Pubblico Radiotelevisivo della Corea del Sud a Seoul, l’Orchestra Sinfonica della Radio della Germania del Nord, la Filarmonica della Scala, la Sinfonica di Sydney e la Sinfonica di Singapore. Durante il periodo trascorso a Berlino, Jing Zhao si è significativamente affermata come esecutrice di musica da camera, collaborando con artisti come Emmanuel Pahud, Guy Braustein, Daishin Kashimoto, Paul Meyer, Boris Berezovskij, Éric Le Sage, Antoine Tamestit, Konstantin Lifschitz e Trevor Pinnock. Ha preso parte a una tournée in Asia con Myung-whun Chung, nel corso della quale sono stati invitati ad esibirsi insieme al cospetto di Sua Altezza Reale il Principe della Corona Naruhito del Giappone. Recentemente è stata invitata a esibirsi con Vadim Repin al Transiberian Festival di Lille e Novosibirsk. Nel dicembre 2019 si è nuovamente esibita con la Filarmonica di Shanghai diretta da Jaap Van Zweden, che le ha immediatamente chiesto di esibirsi con le sue due orchestre, la Filarmonica di New York e la Filarmonica di Hong Kong. La pianista Martha Argerich l’ha scelta per esibirsi al suo fianco e registrare con lei e Dora Schwartzberg il “Trio” di Tchaikovsky durante il Festival a lei dedicato a Lugano, dove viene regolarmente invi-tata a esibirsi. Jing Zhao si esibisce regolarmente, inoltre, presso altri celebri festival, tra i quali quello di Gerusalemme, il Festival Internazionale di Zagabria, l’“Odessa Classics”, il “Roland’s Ecke” a Bonn WH, quello di Bad Kissingen, “Pietrasanta in Concerto”, il Festival “Argerich” di Beppu e le “Folles Journées”. È inoltre Professore Ospite presso il Conservatorio di Pechino e il College of Music di Tokyo. Jing Zhao ha inciso 5 cd per la casa discografica “Victor” in Giappone. I suoi prossimi CD saranno un album dedicato alla musica russa, con il Concerto per Violoncello di Shostakovich e un album dedicato alla musica cinese, con i due Concerti per Violoncello di Tan Dun e la direzione dello stesso Maestro Tan Dun, entrambi registrati con l’Orchestra Filarmonica Reale di Londra, e verranno pubblicati nel 2020. Jing Zhao suona un violoncello “Matteo Goffriller” del 1711, precedentemente appartenuto a Natalia Gutman.
Info e Biglietteria
BIGLIETTERIA I VIRTUOSI ITALIANI
Verona, Piazzetta Ottolini n. 9
Lunedì, Martedì e Mercoledì dalle 15.30 alle 18.00
Giovedì dalle 10.30 alle 13.00
oppure su prenotazione:
Mobile, WhatsApp, Telegram
+39 392 7178741 / +39 045 8006411
[email protected]
presso il Teatro Ristori o San Pietro in Monastero a partire da un’ora prima del concerto