Fondazione Cariverona ha restituito ai Veronesi il Teatro Ristori, parte della storia della città da metà Ottocento in poi

Nel segno di un armonioso arricchimento dell’offerta culturale cittadina, queste prime tre Stagioni si sono articolate nel segno della grande Danza internazionale, di progetti speciali dedicati alla Musica e al Teatro Musicale, di collegamenti live con l’opera e il balletto di New York, Londra, Mosca. Si è data così concretezza alla missione della Fondazione Cariverona, “operare direttamente con progetti di propria diretta ideazione, perseguendo il generale miglioramento della qualità della vita. […] trasmettere alle generazioni future il ricco patrimonio culturale e artistico che i nostri padri ci hanno lasciato”.

Il risultato è stato lusinghiero: teatro sempre esaurito! Sono state avviate nel contempo collaborazioni con le grandi organizzazioni culturali della città. Grazie agli impianti e attrezzature di cui è dotata e ai molteplici usi per cui è stata progettata, la sala che è diventata ben presto sede per attività congressuali e altri utilizzi.

Perseguendo l’obiettivo assegnato dal Presidente della Fondazione Cariverona, il Ristori ha ottenuto una presenza di Giovani del 20% sul pubblico totale.

Grande attenzione è stata data alla formazione delle giovani generazioni. Si è lavorato in sinergia con la presentazione in Teatro di spettacoli della Fondazione Arena, con la quale sono stati sviluppati due progetti didattici. Con l’Assessorato alla Famiglia del Comune si è dato vita ad Agorà – le Famiglie e la Città incontrano la Musica, rivolto alle scuole primarie, in collaborazione con Disegnare Musica Ensemble, con la partecipazione di migliaia di alunni e genitori. In questa stagione (2013/2014) si è realizzato il progetto per le scuole superiori con il giovane direttore veronese Andrea Battistoni, Non è musica per vecchi.

Inoltre, dando concretezza alla “restituzione alla città” dell’utilizzo del Teatro Ristori, in questi due primi anni sono state duecento le giornate relativi (tra cui ricordiamo Unindustria, Alliance Française, Arena Extra (Celentano), Audi Italia, Confcommercio, Confindustria, Comune di Verona, Festival della Dottrina Sociale, Diocesi di Verona, Fondazione Zanotto, Fondazione Masi, Ordine degli Ingegneri) e alle collaborazioni.

Ricordiamo, tra queste, quelle con importanti istituzioni culturali cittadine, come l’Assessorato alla Famiglia del Comune di Verona, Fondazione Arena di Verona, l’Università di Verona per il Festival di Scienze e Arti Infinitamente, gli Amici della Musica, la Fondazione Atlantide Teatro Nuovo, l’Accademia di Agricoltura, Scienze e Lettere, il Festival del Teatro Contemporaneo Veneto.

Come si vede, il Teatro Ristori è diventato un elemento vitale del patrimonio culturale di Verona.

Noi desideriamo dialogare e informare chi segue la danza, il jazz, la musica in generale, e con chiunque sia interessato alla vita culturale di Verona. Con Voi, con la Vostra partecipazione attiva, può proseguire il successo che ha arriso al Ristori in queste prime tre Stagioni.

Sentitevi parte attiva del nostro Teatro!

 Vorremmo quindi dar vita all’Associazione “Amici del Teatro Ristori”, per farvi partecipare in modo speciale alla vita di questo Teatro e per informarvi, in base ai vostri specifici desideri, sugli spettacoli e sugli interpreti. Associarsi sarà gratuito.

Associatevi dunque e partecipate alle nostre iniziative pensate per Voi, assieme a tutti gli amici delle arti e della cultura.

Per ricevere la tessera cliccare sull’immagine sottostante:

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